La Val d’Ultimo o Ultental è una delle valli più incontaminate della parte occidentale dell’Alto Adige; lunga quasi 40 km è la classica valle tirolese senza impianti sciistici, e per questo motivo leggermente defilata rispetto alle più conosciute e turistiche. Questo angolo di paradiso, soprattutto nella parte più alta, ha un fascino particolare; qui è il silenzio che stupisce, i boschi fitti e gli antichi masi tradizionali che punteggiano prati verdissimi.
È contornata dalle cime del Gruppo dell’Ortles sud-orientale, una delle cime più alte della zona e la parte più alta della valle fa parte del Parco Nazionale dello Stelvio… le escursioni quindi non mancano, ma senza l’affollamento tipico delle valli più famose e votate ad un’accoglienza turistica di massa.
In Val d’Ultimo ho mangiato particolarmente bene, nei rifugi si mettono in tavola piatti e pietanze a chilometro zero preparati con ingredienti locali e di stagione e lo stesso hotel in cui ho soggiornato, ultimissimo della valle insieme a qualche antico maso rurale, dispone di uno splendido orto biologico curato con molta passione dai gentilissimi proprietari.
Qui vengono raccolti quotidianamente verdure ortaggi e fiori, trasformati sapientemente in gustosissimi e sani piatti per la tavola degli ospiti. La cuoca, particolarmente brava nella preparazione dei dolci, mi ha gentilmente regalato una ricetta che ho apprezzato in particolar modo, ed ora, un po’ in ritardo, la condivido con voi. È uno dei dolci più buoni e delicati che io abbia mai assaggiato, facile veloce e leggero
Rotolo di grano saraceno della Val d'Ultimo - www.dallecrosealmare.it - Ilaria Fioravanti
StampaINGREDIENTI
- per il biscotto
- 4 uova intere
- 100 g di zucchero
- 50 g di grano saraceno fine
- 35 g di fecola
- semi di mezza bacca di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto
- burro e zucchero qb
- per la farcitura
- 250 g di panna fresca montata (preferibilmente con 38% di grassi)
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- 300 g di lamponi freschissimi
PROCEDIMENTO
Scaldare le uova con lo zucchero in una casseruola, a fuoco bassissimo, portandole al massimo a 40°C. Versare in planetaria e montare le uova e lo zucchero molto bene, in modo da ottenere una massa sbianchita e spumosa che ricade a “nastro”. Aggiungere la vaniglia e, senza aiuto delle fruste elettriche, la farina di grano saraceno e la fecola mescolando delicatamente con una frusta a mano, dal basso verso l’alto, per non far smontare il composto. Imburrare e inzuccherare perfettamente un foglio di carta forno per una teglia classica da forno di 36 cm per 32 cm circa. Stendere il composto con l’aiuto di una spatola il più regolare possibile e infornare a 180°C per 10 minuti. Montare la panna con lo zucchero a velo, stenderla sul rotolo raffreddato, guarnire con i lamponi scelti lavati e asciugati ed arrotolare dalla parte più lunga del biscotto. Chiuderlo ben stretto in carta forno o alluminio e riporre in frigo per almeno un’ora. Spolverare con zucchero averlo prima di servire e guarnire, a piacere con qualche ciuffo di panna montata e qualche lampone